COME IL SERVIZIO SUTO EXCHANGE SEMPLIFICA LA RICALIBRAZIONE DEI SENSORI

10. Agosto 2021

Di solito il termine "calibrazione" viene utilizzato per descrivere il processo di regolazione di un sensore o di un dispositivo di misura in modo che produca un risultato di misura accurato e quindi di confrontare le misure con un valore di riferimento. Ma in realtà la calibrazione significa che il sensore viene confrontato solo con uno standard definito e la deviazione viene registrata e stampata in un certificato. Questo non include la regolazione del sensore.

In SUTO, ogni volta che parliamo di calibrazione, intendiamo sempre la regolazione + la calibrazione. Dopo una calibrazione, i nostri clienti ricevono uno strumento regolato e i valori misurati rientrano nelle tolleranze specificate. I risultati vengono quindi visualizzati in un certificato di calibrazione.

Perché la calibrazione è essenziale?
Letture affidabili e precise da parte di sensori e contatori sono fondamentali per gli ingegneri e gli operatori degli impianti. I sensori forniscono informazioni preziose e importanti sul sistema, quali livello, portata, pressione, temperatura, ecc. Queste misure vengono poi utilizzate per regolare le valvole e le portate e mantenere la pressione ottimale. Ciò garantisce un funzionamento affidabile e sicuro delle apparecchiature.

È importante calibrare regolarmente i sensori per garantire che i risultati delle misurazioni siano precisi e accurati, in modo che gli operatori possano fare affidamento sulle letture. Il metodo di calibrazione si riferisce al confronto dell'accuratezza di un sensore con standard predefiniti. L'esecuzione di calibrazioni regolari riduce al minimo l'incertezza e garantisce letture accurate e coerenti.

Molti sistemi di gestione della qualità richiedono la calibrazione regolare dei sensori, ma spesso i sensori di flusso, di punto di rugiada o di pressione non vengono calibrati per lunghi periodi di tempo, mentre altri strumenti di misura, come semplici filettatori o altre apparecchiature di misura, vengono calibrati regolarmente.

Errori nei dispositivi di misura e nei sensori
Un errore nella lettura dei sensori è la differenza numerica tra il valore specificato e il valore effettivo della variabile misurata. Gli errori e le letture imprecise del sensore possono avere cause diverse.

I sensori di ultima generazione si basano su circuiti elettronici, indipendentemente dal fatto che si tratti di sensori analogici o digitali. A causa delle variazioni di pressione, temperatura e umidità, i componenti elettronici invecchiano nel tempo. Ciò significa che i circuiti bilanciati, ad esempio, possono diventare sbilanciati nel tempo a causa del normale invecchiamento. Di conseguenza, le tensioni o le capacità di riferimento non hanno le stesse caratteristiche delle novità, con conseguenti imprecisioni nelle misure.

Un altro motivo di errore di misura sono le condizioni di processo. I sensori sono utilizzati principalmente in applicazioni industriali dove è difficile garantire che la qualità dell'aria, ad esempio, sia sempre nelle migliori condizioni. Sporco, umidità e olio sono i tipici contaminanti presenti nei sistemi. Sebbene i sensori siano protetti dalla contaminazione, questa può portare a misure imprecise nel tempo.

Soluzione: calibrazione/ricalibrazione regolare dei sensori
SUTO offre due modi per ricalibrare i sensori.

La prima opzione è l'approccio tipico e più comune, che rimuove il sensore dal processo e lo invia a un laboratorio di calibrazione. Questa è una buona scelta se i dati di misura non sono critici per il processo e gli utenti possono fare a meno dei valori per un certo periodo di tempo, di solito da 7 a 10 giorni.

L'altra opzione consiste nel sostituire i sensori in loco con sensori appena calibrati, con tempi di inattività minimi. Ma di questo si parlerà più avanti.

I gestori dei sistemi devono sempre scegliere l'approccio di calibrazione più adatto alle loro esigenze, sia che si tratti di inviare i sensori per la calibrazione o di affidarsi a soluzioni sostitutive.

Problemi con la tipica calibrazione di invio:
Questo approccio tradizionale si è affermato da tempo in tutti i tipi di industria. I sensori vengono rimossi dal sistema, regolati e calibrati presso il produttore e quindi reinstallati in loco.

Tuttavia, gli operatori devono far fronte a notevoli svantaggi: tempi di inattività, costi burocratici e di installazione.

L'intero processo di smontaggio del sensore, la restituzione al produttore, l'attesa della restituzione del sensore e il successivo montaggio del sensore possono rappresentare uno svantaggio di questo approccio.

Un caso d'uso reale per l'invio di un sensore per la ricalibrazione può essere il seguente:
Ordinare innanzitutto una ricalibrazione del sensore. Quindi, togliere il sensore dall'applicazione o dal processo, il che a volte significa arrestare il dispositivo operativo per un certo periodo di tempo. Quindi imballare il sensore e consegnarlo al laboratorio di ricalibrazione o al produttore. Il sensore verrà quindi ricalibrato e restituito al cliente. Infine, si riceve il dispositivo e lo si installa nuovamente nel dispositivo o nel processo. L'intero processo può richiedere dalle 3 alle 4 settimane e può essere molto dispendioso in termini di tempo e denaro.

Servizio di taratura SUTO Exchange
Esiste una soluzione per evitare tempi morti, consegne e costi aggiuntivi?

Per risolvere questo problema, SUTO offre il cosiddetto servizio di taratura di scambio. Per calibrare il sensore, è sufficiente ordinare un'unità sensore di ricambio che corrisponda esattamente al sensore in uso sul posto. Al momento dell'ordine è possibile specificare qualsiasi configurazione specifica del sensore da campo, in modo che l'unità sostitutiva ricevuta corrisponda 1:1 al sensore attualmente in uso. Una volta ricevuta l'unità di ricambio, è sufficiente sostituire i sensori in loco. Naturalmente, l'unità sostitutiva viene fornita con un nuovo certificato di calibrazione per una registrazione continua della calibrazione dell'apparecchiatura del sensore. L'unità sostituita viene poi restituita a SUTO, il gioco è fatto e il gioco è fatto.

Con questa soluzione, riducete i tempi di inattività al minimo assoluto, in modo da poter monitorare costantemente il vostro processo senza avere lunghi periodi senza dati di misura. Ma non solo si riducono i tempi di inattività, anche l'impegno per l'installazione è ridotto al minimo, poiché non è necessario recarsi due volte sul posto. È sufficiente una visita di sola andata: è sufficiente inserire il sensore di ricambio nel processo e ritirare il vecchio sensore.

Questo servizio ottimizza il processo di ricalibrazione di un sensore, riduce i costi e consente misurazioni costanti e affidabili nei processi e nelle applicazioni.

Per ulteriori informazioni sui prodotti supportati, contattare i nostri team di assistenza.

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